L'agrume calabrese per antonomasia, richiesto in tutto mondo e simbolo dell'industria profumiera.

Orgoglio della provincia di Reggio Calabria, attorno a se porta diverse storie leggendarie, in particolare quella del moro di Spagna, che per 18 scudi ne vendette un ramo ai signori Valentino di Reggio Calabria, i quali lo innestarono su un arancio amaro in un loro possedimento nella contrada Santa Caterina. I fatti certi confermano che la prima piantagione intensiva di alberi di bergamotto risale al 1750 nella costa reggina, così come è documentata la prima vera industrializzazione del processo di estrazione dell'olio essenziale dalla buccia grazie a una macchina inventata dal reggino Nicola Barillà, denominata macchina calabrese, che garantiva una resa elevata in tempi brevi e al contempo un'essenza di ottima qualità. A conferma ulteriore di ciò vi è il fatto che tutt'oggi è nella provincia di Reggio Calabria circa l'80% della produzione mondiale di bergamotto ed in generale di presenza di bergamotteti.

Oltre che natrualmente per i i frutti, il bergamotto è molto usato per l'estrazione di olio essenziale, per il succo e la polpa.